“Bisogna lavorare per vivere, non vivere per lavorare”
Ho fatto una rapida ricerca su questo motto, e l’ho trovato tra l’altro fra gli aforismi di G.B. Shaw. Mi chiedo come mai invece il detto simile che riguarda il cibo (“bisogna mangiare per vivere, non vivere per mangiare”) abbia un “pedigree” molto più antico e blasonato, risalendo addirittura alla Classicità antica, da Socrate a Cicerone.
Forse perché al cibo e soprattutto ai suoi eccessi siamo portati naturalmente a dare una connotazione negativa, mentre alle spalle della parola ”Lavoro” si sente il bisogno di trovare un riscontro positivo, nobilitante…. Per arrivare all’eccesso del famigerato, drammatico “Arbeit macht frei”